Animali

Un mammifero proboscidato: cosa si sa del tapiro? Caratteristiche ed habitat

Animale

Il tapiro è un animale che ha una forma tanto particolare da diventare quasi un essere da cartone animato, cioè giocoso e di fantasia. Invece è un animale esistente. Un mammifero che ha una piccola proboscide e che vive in determinati habitat.

Un animale particolare, unico, che non riesce ad adattarsi facilmente agli sbalzi climatici. Soffre il caldo ed ha bisogno di avere molte fonti di acqua poiché trascorre tanto tempo in fiumi e laghi per eliminare i parassiti e raffreddarsi.

Che animale è il tapiro?

Il mammifero è un animale goffo, tarchiato, con un aspetto simile a quello dell’ippopotamo. Arriva ad un peso massimo di 300 chili. Ha una lunghezza del busto fino a 250 centimetri. Cammina su 4 zampe ed ha un’altezza massima di 120 centimetri.

Il suo aspetto, il viso è alquanto simpatico. Ha un cranio più piccolo rispetto al resto del corpo, ma ha poi una piccola proboscide. C’ho gli ha falso la somiglianza con l’elefante o elefantoide. Questo è il naso e labbro superiore. Ha denti piccoli, ma robusti. Occhi anch’essi piccoli e neri con le orecchie ovali. Le zampe sono proporzionate al corpo, sottili rispetto al resto del corpo. Ha 3 dita che hanno tre unghie molto grandi e appiattite, similari agli zoccoli.

Il manto e scuro e omogeneo, ma per il tapiro americano ha un manto bicolore, nero e bianco.

Caratteristiche dell’habitat del tapiro

Questo animale ha bisogno di spazi ampi e un clima caldo. Lui vive nelle foreste pluviali tropicale oppure in foreste molto umide delle montagne. Vive nel Cento e Sud America, per poi ritrovarlo nel sud-est dell’Asia. In quest’ultimo continente, il tapiro, è un animale che ha ispirato leggende e miti.

Essendo un animale erbivoro ha bisogno di vivere in un habitat che sia ricco di vegetazione, foglie e frutta. Per questo lo troviamo all’interno delle foreste fluviali poiché la pioggia riesce a dargli tutto il nutrimento di cui ha bisogno.

Curiosità di questo animale

Il tapiro è uno degli animali preistorici che è sopravvissuto fino ad oggi. Datato, come comparsa, in base ad alcuni ritrovamenti fossili, a 58 milioni di anni fa. Il nasco o meglio la piccola proboscide gli occorre per raccogliere foglie e frutti. Infatti è usata come una mano.

Per scampare ai predatori, come orsi o tigri, il tapiro è un ottimo arrampicatore, nuotatore e corridore. Ha quindi sviluppato diversi modi per sfuggire ai suoi “nemici”. Il piccolo del tapiro ha delle striature bianche sul dorso e viene spesso scambiato per un cinghiale finché non si vede il volto.

Come ti ha fatto sentire?

Eccitato
0
Felice
0
Innamorato
0
Incerto
0
Sciocco
0

You may also like

Comments are closed.

More in:Animali