By La vaporiera ci consente di preparare piatti sani e più salutari. Funziona in questo modo: viene messa dell’acqua in un contenitore o una pentola, l’acqua diventa vapore per mezzo del calore. Siccome la vaporiera viene coperta, si genera un circolo di vapore e aria. Il cibo, posizionato su un cestello sopra il getto del vapore, viene, così, cotto.
I vantaggi della cottura a vapore
Con i sistemi di cottura a vapore non si raggiunge una temperatura altissima e gli alimenti cuociono lentamente senza essere immersi in un liquido, non vanno a perdersi i principi nutritivi. Anche i profumi e i sapori vengono meglio preservati. Inoltre, non viene fatto uso di alimenti grassi come l’olio.
Questa tecnica di cottura permette di realizzare diverse pietanze. Per esempio, il pesce cotto a vapore è ottimo. Anche determinate verdure e legumi ne possono risultare valorizzate: noterete la differenza al momento di assaggiare.
Come scegliere una vaporiera elettrica?
Prima di prendere il nostro smartphone o il nostro tablet e andare su lacasasemplice.com per scegliere l’apparecchio che fa per noi, bisogna capire i criteri da stimare. I parametri di valutazione della nostra vaporiera sono le esigenze di cottura che soddisfa e, naturalmente, un buon rapporto qualità/prezzo. A tal proposito, considerate anche l’azienda produttrice, quanto sia rinomata e affermata, quanta esperienza abbia nel settore. Ovviamente, non è un elemento indispensabile in senso assoluto: ci sono aziende giovani, valide, che è anche bello contribuire a far crescere. Valutati primariamente i primi due parametri indicati, fate una vostra riflessione sull’azienda produttrice.
Le oscillazioni di prezzo sono dovute alle seguenti funzionalità: la potenza (quindi, la velocità), la presenza o meno di un display a cristalli liquidi, la qualità dei materiali, la capacità, gli accessori e le funzionalità aggiuntive come segnalare il livello dell’acqua quando è troppo basso.
Come va usata la vaporiera?
Le istruzioni di utilizzo sono piuttosto semplici e valgono un po’ per tutti i modelli: riempite il serbatoio di acqua, mettete gli alimenti nei cestelli e valutate il tempo di cottura in base alla pietanza da preparare. In generale, cuocendo a vapore bisogna fare caso a mettere una quantità di acqua corretta. Se ce n’è troppa, il cibo potrebbe essere lambito e fattori nutrizionali e aromatici potrebbero essere compromessi; se, invece, il livello dell’acqua è eccessivamente basso, questa potrebbe evaporare completamente prima di arrivare a fine cottura.
Potete selezionare un programma predefinito. Nei modelli più semplici avrete un timer, altrimenti ci sarà un vero e proprio display. Quando il timer è sullo 0, il cibo sarà cotto, spesso ci avvisa un segnale uditivo. Potrebbe esserci la possibilità di tenere in caldo le pietanze pronte. I tempi di cottura sono 10 minuti per i filetti di pesce, 15 minuti per asparagi e zucchine, 20 minuti per carote, cime di broccolo, fagiolini, pesce intero, 25 per cime di cavolfiore e 30 per il petto di pollo. Se volete preparare delle patate, occorrono dai 30 ai 40 minuti.
Di base, leggete comunque le istruzioni e posizionate la vaporiera su un piano, evitando che il vapore raggiunga oggetti di legno. Non riempite eccessivamente il cestello di cibo e usate i guanti da cucina per alzare il coperchio. Dopo averla adoperata, è meglio lavare subito cestelli e serbatoio; se non è possibile, lasciate le componenti in ammollo. Se avete usato la vaporiera elettrica solo per preparare delle verdure, i cestelli possono essere semplicemente puliti con l’acqua. Il serbatoio potrebbe non essere rimovibile, in tal caso, pulitelo con una spugna umida. Controllate se i componenti possono venir messi in lavastoviglie. In linea generale, le operazioni di pulizia sono davvero semplici perché le vaporiere sono facilissime da smontare.
