Da qualche anno a questa parte, la scuola si sta iniziando a proiettare verso il futuro, per restare al passo con la tecnologia e le esigenze di docenti e studenti.
Gli educatori stanno iniziando ad avvicinarsi a nuove tecniche di insegnamento che si basano sull’utilizzo di strumenti nuovi e interattivi, con lo scopo di attirare l’attenzione dello studente e rendere l’insegnamento e la trasmissione del sapere più efficace.
La LIM è uno degli strumenti che viene utilizzato all’interno della didattica a distanza per consentire un “apprendimento interattivo”, sfruttando così l’utilizzo delle tecnologie e i social media.
Che cos’è la didattica interattiva?
Per capire come funziona una lezione interattiva è necessario comprendere il significato di “apprendimento”. La generazione nata negli anni ’90 ha visto crescere la tecnologia dei media e l’uso ne è diventato parte dell’istruzione, tanto che sia studenti che docenti hanno iniziato a utilizzarli sempre più anche nelle lezioni. Sono tre le componenti principali di questa metodologia di insegnamento:
- i social media, come Facebook;
- le tecnologie che includono l’utilizzo di reti wireless, come i tablet e gli smartphone;
- i giochi di ruolo istruttivi.
Queste tecnologie si utilizzano specialmente nella didattica a distanza e consentono agli studenti di non rimanere indietro con il programma di studi. Per una lezione interattiva è fondamentale che gli studenti e gli insegnanti mantengano un costante dialogo, e il docente ha come obiettivo la pianificazione del programma, la motivazione degli studenti e la supervisione del lavoro.
Tramite la rete si possono organizzare lezioni con video, utilizzando le piattaforme di e-learning, e per tutte le scuole vengono predisposti quiz e test online. Importanti sembrano essere anche i giochi di ruolo, mediante i quali è possibile anche confrontarsi.
Tra le piattaforme gratuite utili per la didattica a distanza la più conosciuta sembra essere “Google Classroom”, un’app che nasce nel 2015 e comprende una serie di programmi digitali pensati per tutti gli istituti e le università con servizi come documenti, calendari ed e-mail. I contenuti sono gratuiti e i docenti possono comunicare con gli studenti in modo individuale o collettivo, creando anche diverse “stanze” per ogni materia.
Che cos’è la LIM?
La LIM è la lavagna interattiva multimediale, una lavagna elettronica con cui è possibile interagire mediante l’utilizzo delle mani o di specifici pennarelli chiamati dagli esperti del settore “strumenti proprietari”. Ci sono tre diverse categorie di LIM che cambiano a seconda della modalità di visualizzazione utilizzata:
- retroproiettate: ovvero collegate ad un computer e ad un proiettore ad ottica corta collocato sul retro;
- a proiezione frontale: collegate a un computer ed a un proiettore frontalmente;
- schermi interattivi: ovvero dispositivi di varie dimensioni con display touch screen e computer integrato.
Quali possono essere i vantaggi della didattica interattiva?
I possibili vantaggi della didattica a distanza possono:
- aiutare a rendere la lezione più coinvolgente per via dell’interattività e della condivisione dei contenuti;
- aiutare ad aumentare l’entusiasmo e la partecipazione degli studenti, diversificando e personalizzando l’insegnamento laddove necessario;
- aiutare a migliorare le dinamiche del gruppo valorizzando collaborazione e cooperazione;
- aiutare a favorire l’apprendimento stimolando processi di rielaborazione mentale delle informazioni;
- aiutare a favorire l’attenzione, la memorizzazione e la motivazione allo studio;
- aiutare a favorire l’integrazione di vari mezzi educativi e l’utilizzo di diversi strumenti didattici;
- aiutare a sfruttare la stimolazione di tutti i canali sensoriali grazie alla manipolazione degli oggetti didattici;
- aiutare il docente a strutturare la propria lezione creando programmi specifici per ciascun allievo.