
Ogni donna è affascinante a modo suo ed in molti casi l’effetto Nature dona personalità e carattere, ma truccarsi nel modo giusto può in molti casi regalare soddisfazioni non indifferenti. Il trucco per una donna è quasi un tabù, la massima espressione di femminilità che garantisce non solo una gradevole sensazione in chi osserva ma riesce a far star bene soprattutto chi lo fa per vedersi ancor più bella e piacente.
Truccarsi però non è da tutti e spesso ci si ritrova a discutere di quanto una persona si trucchi male o lo faccia nel modo sbagliato, ciò ancora più evidente se il trucco è ispirato da un’epoca storica precisa. Nelle prossime righe vedremo come effettuare un trucco anni 30′ e quali sono le idee e proposte migliori a cui affidarsi.
Trucco anni 30: come realizzarlo?
Affinché si possa avere un trucco anni 30′ perfetto è fondamentale dividere le parti del viso in più aree di intervento, ciò aiuterà ad avere un make-up più coerente e mai fuori luogo. Vediamo quali sono le aree e come approcciarsi ad esse.
Gli occhi
Gli occhi sono lo specchio dell’anima ed è essenziale evidenziarli in modo particolare, ma sebbene oggigiorno questi siano messi in luce con prodotti specifici, negli anni 30′ gli ombretti scuri erano la soluzione più utilizzata. Gli ombretti scuri devono essere applicati sulle palpebre usualmente fino a raggiungere la piega, per poi sfumare l’ombretto garantendo un aspetto più profondo tipico degli anni 30′. Per la scelta dei colori negli anni 30′ dipendeva molto dalla tipologia di colore dei capelli, le donne con una capigliatura bionda preferivano utilizzare ombretti: blu, verdi o viola chiaro; mentre le donne con una capigliatura bruna erano più propense ad ombretti: marrone e viola per donare una piacevole sensazione di provocazione. Gli ombretti lucidi venivano utilizzati per serate particolarmente movimentate e di ballo, mentre matita e mascara venivano semplicemente accennati ma sempre presenti.
Il viso
Il viso è la base della composizione del make-up ed è opportuno, per avvicinarsi allo stile degli anni 30′, optare per un colore quanto più vicino possibile a quel periodo. Il colore dell’incarnato negli anni 30′ era usualmente bianco, quasi cereo, a cui veniva donato un leggero senso di rosa. Se i primi anni della decade erano caratterizzati dal bianco e dal rosa, verso la fine degli anni 30′ i colori per il viso erano più vicini all’avorio con sfumature di rosa, blu chiaro ed in alcuni casi anche un leggero arancione. È molto importante non eccedere e dare quella sensazione di quasi naturalità alla pelle, valorizzata poi dal trucco sugli occhi e sulle altre aree.
Le sopracciglia, smalto e labbra
Per ottenere uno stile quanto più vicino alle donne degli anni 30′ bisogna fare dei sacrifici, è infatti necessario eliminare le sopracciglia fino a renderle molto sottili, raggiungendo un disegno molto simile ad una linea; in molti casi le sopracciglia venivano proprio eliminate del tutto, rasandole. Tale modo di agire può risultare leggermente invasivo ma era consuetudine affinché si potessero ridisegnare da capo con la matita e raggiungere delle linee quasi fino alle tempie. Lo smalto negli anni 30′ non era un accessorio molto utilizzato, usualmente veniva impiegato dalle celebrità del cinema più che nella vita quotidiana, i colori per le dive però vertevano quasi sempre sul crema e rosa pallido nei primi anni della decade, mentre il: rosso, lilla, verde e corallo si fecero spazio verso il 1935. Il trucco per le labbra è uno dei punti più forti ed iconici degli anni 30′, le locandine delle dive e l’idea della donna provocante ha origini in quel periodo e resterà nell’immaginario di tutti indelebile. I colori più utilizzati erano: rosa chiaro, arancio e lampone; su cui veniva disegnata una bocca sottile e raffinata.
Proposte ed idee
Il make-up anni 30′ è sicuramente molto apprezzato ma non è tra quelli più utilizzati quotidianamente, è molto importante comprenderne tutte le sfaccettature per poterlo sfoggiare nel modo migliore possibile, vediamo qualche idea interessante.
I capelli
Una vera donna degli anni 30′ necessita di un’acconciatura coerente con il proprio make-up. In questo periodo storico per le donne con i capelli corti era opportuno la scelta di capelli ondulati, mentre per coloro che avevano i capelli lunghi era un’ottima idea puntare su capelli mossi ed arricciati con un arricciacapelli; oppure unirli con uno chignon per esaltare il viso.
Il momento giusto
Per quanto il trucco anni 30′ sia particolare e subito identificabile, spesso ci si pone il problema di doverlo sfoggiare solo in determinati eventi, siano essi: carnevale, feste a tema o party privati. In realtà se effettuato con il giusto criterio, questo stile può essere utilizzato anche in varianti più moderne e vicine alla propria personalità.
Ispirazione
Le dive degli anni 30′ hanno fatto la storia ed hanno insegnato a molti come mostrarsi in modo provocante senza mai cadere nel volgare, è molto importante prima di effettuare un make-up anni 30′ ispirarsi ad un personaggio celebre vicino al proprio giusto personale; potendo così emularlo e modificarlo in modo da avvicinarsi al proprio modo di truccarsi, creando qualcosa di nuovo.