Tra i principali obiettivi che il mondo delle imprese si è posto per i prossimi anni c’è quello di ridurre il più possibile le emissioni di CO2. Sono tante le realtà che si stanno muovendo in questa direzione, proponendo al pubblico prodotti pensati proprio per rispondere a questa esigenza. Un buon esempio è rappresentato senza alcun dubbio dalle nuove macchine elettriche, vetture che usano solo l’elettricità come fonte di energia, e che non hanno bisogno di carburanti come la benzina o il diesel.
Questi modelli hanno saputo attirare grande attenzione negli ultimi anni, e sono tanti coloro che vorrebbero saperne di più sul loro funzionamento e sui loro vantaggi.
I benefici di un motore elettrico
I motori delle automobili elettriche hanno abbandonati i principi classici dei motori a combustione interna, e usano invece dei sistemi rivoluzionari per dar vita al movimento. I loro motori funzionano grazie all’elettromagnetismo. L’elettricità si accumula in una batteria agli ioni di litio, e viene poi fatta fluire all’interno del motore.
Tra i principali aspetti da tenere in considerazione c’è l’elevata efficienza energetica. I motori elettrici sprecano una bassissima percentuale di energia, in misura di gran lunga inferiore rispetto alle auto a benzina o a diesel. Inoltre non producono residui di nessun genere, come ad esempio la CO2. L’elettricità viene semplicemente consumata, senza lasciare nessuno scarto alle sue spalle.
Le batterie agli ioni di litio che si installano a bordo di queste automobili sono molto longeve, e mantengono la loro efficienza anche dopo numerosi cicli di ricarica. Queste batterie sono molto utilizzate in tanti settori, come ad esempio nell’ambito dell’elettronica. Oggi i nostri smartphone e i nostri pc utilizzano proprio queste batterie.
I consumi
Con un’automobile elettrica si spende molto meno per i propri spostamenti. Generalmente possiamo dire che una ricarica della batteria costa meno, in proporzione, rispetto a un pieno di benzina o diesel, soprattutto tenendo in considerazione i chilometri percorsi.
Oltre a ciò c’è un altro aspetto positivo da ricordare: non ci si deve più preoccupare delle variazioni nel prezzo del carburante. I rialzi nei costi dei vari carburanti hanno un forte peso sul bilancio familiare.
L’autonomia
L’evoluzione che hanno avuto negli ultimi anni questi modelli ha permesso di portare sul mercato auto elettriche dotate di un’autonomia decisamente notevole. Questo parametro dipende dal modello che si prende in esame, ma oggi non è raro trovare auto full electric che con una sola carica possano percorrere più di 400 km. L’effettiva autonomia può variare in base a diversi fattori, come lo stile di guida, ma ciò non toglie che si tratti di un risultato da non sottovalutare. Oggi si possono usare questi veicoli per affrontare senza timore anche viaggi su medie e lunghe distanze.
La ricarica
Per ricaricare la batteria delle auto elettriche ci sono diverse opzioni. La prima è quella di usare la rete elettrica domestica. Se avete un cortile o un box auto potete facilmente collegare la macchina a una normale presa della corrente, e dare così il via alla ricarica. La carica in questi casi non è molto veloce, ma si può risolvere installando un accessorio noto come Wallbox.
In alternativa ci si può fermare nelle numerose postazioni per la ricarica presenti in Italia. Il loro numero è in crescita, e hanno ormai raggiunto anche i centri più periferici.






