
Per ogni pastore è fondamentale avere uno o più cani da gregge. Questi possono essere di diverse razze e si distinguono per aver sviluppato caratteristiche tali per cui sono di estremo aiuto all’uomo nelle attività di allevamento di bovini e ovini.
Ad oggi sono varie le razze che rientrano nell’ampia categoria di cani da pastore, o cani da gregge. Oltre ai noti pastore tedesco e pastore australiano, si annoverano anche quello maremmano-abruzzese, quello bergamasco, il croato e quello dei Pirenei. Altra razza molto nota di cane da pastore, spesso non considerata, è il Border Collie.
Caratteristiche dei cani da pastore
Si distinguono fondamentalmente due tipologie di cani da gregge. La prima è quella di “conduttore“: viene usato soprattutto per condurre il bestiame durante gli spostamenti. In questo gruppo rientrano tutti i cani pastore di taglia media, come i Pastori Bergamaschi o i Border Collie. La seconda tipologia, invece, è quella di “custode“: questi, invece, si occupano proprio della protezione di mandrie e greggi dai predatori.
Normalmente, tutti i cani da pastore sono facili da addestrare, poiché si affezionano facilmente alla famiglia e al singolo individuo che rappresenta il loro padrone. Il comportamento che hanno con il gregge è simile a quello che si attua durante la caccia. Passano dall’accerchiamento del gregge sino al progressivo restringimento, sino a compattare il gruppo.
I cani da pastore hanno un’insolita caratteristica: non conoscono la predazione. Nella loro educazione, infatti, rientra quasi esclusivamente la protezione di greggi e mandrie: sono in grado di trascorrere settimane e mesi in completa autonomia e solitudine, se hanno un gregge da proteggere e gestire. Questa abitudine viene insegnata ai cani pastori sin da cuccioli, che vengono messi a contatto con il gregge fin dai loro primi giorni. In questo modo imparano ben presto i propri compiti, comprendendo di non dover affatto attaccare o inseguire le prede.
Pastore tedesco: cane particolare
Il Pastore Tedesco, chiamato anche cane lupo, “nasce” con la sua attuale forma a fine Ottocento grazie al barone Max von Stephanitz. Costui usò diverse varietà regionali di pastori presenti sul territorio tedesco, con l’obiettivo di ottenere un cane da lavoro di taglia grande.
Ancora oggi è una delle razze più amate al mondo, sia per il suo lavoro di conduzione del gregge, sia come animale da compagnia. Alcuni specifici Pastori Tedeschi, però, sono poco adatti a trascorrere lunghi tempi in solitaria con il gregge, a causa della loro attitudine alla predazione. Sono perfetti, invece, per la conduzione in coppia con un umano.
Il Pastore bergamasco
Razza tutta italiana originaria delle Valli di Bergamo, fin dall’antichità è un guardiano e un conduttore di greggi. Nel passato, il pastore bergamasco veniva usato per gli spostamenti stagionali tra la Pianura Padana e gli allevamenti alpini di confine: zone ricche di pericoli e predatori, dai quali il pastore bergamasco è sempre riuscito a difendere il suo gregge.
Attento, vispo e dal carattere affettuoso, il pastore bergamasco è molto agile e resistente, nonché dall’indole forte.
Il Border Collie
Cane di taglia medio-piccola, il Border Collie ha origini britanniche e, a differenza dei precedenti, è un cane scelto molto spesso anche per stare in famiglia e a contatto con i bambini. Con il gregge, però, diventa un’ottimo guardiano, fedele e attento: nonostante sia un giocherellone, il Border Collie viene ampiamente usato anche nelle squadre antidroga e nei soccorsi.