
WACC è l’acronimo di “Weighted Average Cost of Capital”, ovvero il costo che un’azienda deve sostenere per raccogliere risorse finanziarie da soci e finanziatori terzi.
Per effettuare un calcolo corretto è necessario disporre dei dati e di un foglio di calcolo. Andiamo a vedere a cosa serve esattamente e com’è possibile effettuare il calcolo.
Che cos’è Microsoft Excel e come si può utilizzare?
Innanzitutto occorre fare una premessa. Per effettuare il calcolo del WACC occorre utilizzare un programma della famiglia Microsoft. Si tratta di Excel un software disponibile per Windows, Mac OS, Android e iOS che è costituito da fogli di calcolo che consentono di effettuare tutte le operazioni di cui necessiti. Pubblicato nel 1985, questo programma è stato progettato per tenere conto della contabilità delle aziende.
Nonostante ciò, Excel non serve solo a questo. Infatti, negli anni sono state introdotte molte funzioni per risolvere problemi che possono sorgere quotidianamente. Tra le sue funzioni permette anche di effettuare il calcolo medio ponderato del capitale, il WACC. Un’azione per la quale solitamente sarebbero necessari diversi minuti ma se i dati sono ordinati per Excel potrebbero servire solamente pochi secondi.
Il software ha la capacità di lavorare con un linguaggio di programmazione per la progettazione di macro. Queste macro sono delle funzioni aggiuntive che possono essere progettate da utenti a seconda delle proprie esigenze. La lingua utilizzata prende il nome di “virtual basic” e può essere utile anche per altri programmi della casa Microsoft.
Microsoft Excel e WACC
Con Excel puoi effettuare attività di base come la creazione di moduli all’interno dei quali inserire dati. Ciò che contraddistingue questo programma è la capacità di effettuare calcoli rapidamente e in modo automatico, caratteristiche che lo rendono uno dei migliori in campo.
L’utilizzo di Excel e la versatilità che lo contraddistinguono lo inseriscono tra i primi software utilizzati per il calcolo del costo medio ponderato. In qualsiasi momento puoi apportare modifiche a una formula, a un valore in modo da sistemare la tua contabilità senza dovere perdere troppo tempo.
La compatibilità con i vari sistemi operativi consente di sincronizzare il lavoro tutte le volte che ne hai bisogno. Puoi scaricare i libri contabili, analizzarli sui tuoi dispositivi senza avere alcuna connessione a internet. In alternativa, puoi affidarti per il calcolo del WACC anche all’app di Google, che comprende fogli di calcolo per svolgere diverse attività proprio come fosse una calcolatrice.
Come si calcola il WACC?
Facciamo un esempio per capire come inserire i dati per effettuare il calcolo del WACC.
Aprendo un foglio di Excel prova a lasciare una casella vuota, la 1A e inizia a scrivere dalla casella 1B. Qui scrivi: “valore”, “quota”, “costo” e “media ponderata”. Nella colonna A dalla riga 2 scrivi “debito”, “risorse proprie”, “totale” e lascia una casella vuota.
Nelle caselle successive scrivi “TIO”, “tasso di interesse”, “tasse”. Nella casella A9 scrivi “costo del debito” e compila tutti i dati corrispondenti. Nella casella C3 inserisci “=B3/B4” e nella casella C2 inserisci “=B2/B4” i risultati ottenuti sono delle percentuali. Per il costo del debito inserisci in B9 “=B7*(1-B8)”.
In D2 inserisci “= B9” e D3 è uguale a B6. Quindi per la media ponderata, devi posizionare “= C2 * D2” e trascinare il risultato nella casella sotto, per avere finalmente il totale.
A cosa serve?
WACC non è un metodo diretto per il risparmio ma puoi comunque ottenere grazie ad altre opzioni coupon e offerte. Questo tipo di funzioni integrate in Excel hanno aiutato molte persone sia privati che grandi aziende, amministratori e commercialisti. Ecco perché può essere utile imparare a utilizzare questi programmi.
Come hai potuto vedere nell’esempio che abbiamo fatto nel precedente paragrafo, il calcolo del WACC non è difficile se si eseguono correttamente tutti i passaggi e si inseriscono in modo ordinato i dati corrispondenti. Come nella maggior parte dei modelli finanziari la parte più impegnativa, che può richiedere l’aiuto di un esperto in materia, consiste nell’ottenere i dati corretti per collegare il modello.