
Ultimamente si sente spesso parlare della dieta paleo, avvero di un particolare tipo di dieta che si rifarebbe al regime alimentare seguito dall’uomo della pietra, ovvero del Paleolitico. Si tratta di una dieta abbastanza controversa, ma allo stesso tempo molto popolare. Se cercate qualche spunto da cui iniziare, provate le ricette paleo che trovate più giù!
Dieta paleo: come funziona?
Come già accennato in apertura, la dieta paleo (a volte anche chiamata Paleodieta) prende la sua origine dall’alimentazione dell’uomo del Paleolitico. Il Paleolitico è un periodo iniziato due milioni e mezzo di anni fa e terminato 10 mila anni fa. Fu un momento molto importante per la storia dell’uomo, dal momento che fu segnato dalla creazione dei primi strumenti in pietra e dal controllo e utilizzo del fuoco.
In questo momento della Preistoria l’alimentazione dell’uomo della pietra consisteva perlopiù di carne, frutta, verdura e bacche. Non essendo ancora stata sviluppata l’agricoltura né l’allevamento, infatti, l’uomo del Paleolitico si cibava di ciò che riusciva a trovare e a cacciare nelle immediate vicinanze.
Ed è proprio su questi presupposti che il nutrizionista Loren Cordain ha creato la dieta paleo, con lo scopo di tornare alle origini dell’alimentazione dei nostri antenati. Si tratta quindi di una dieta alla base della quale troviamo proteine animali (carne magra, pesce, frutti di mare) e solo secondariamente frutta e verdura, accompagnata da bacche, radici, semi e miele.
I carboidrati, invece, ne restano esclusi: niente pane, pasta, cereali e farine di alcun tipo. Idem gli zuccheri, il burro, gli alcolici e tutti gli alimenti confezionati e lavorati. Ovviamente l’uomo della pietra non conduceva uno stile di vita sedentario come noi, quindi alla dieta paleo va associata abbondante e costante attività fisica e, soprattutto, secondo alcuni studiosi non sarebbe salutare seguirla per periodi prolungati nel tempo.
Ricette paleo semplici e veloci
Ma veniamo alla parte più interessante: le ricette paleo! Anche chi non segue questo tipo di dieta può trovare le ricette paleo ottime per preparare pasti veloci, sani e soprattutto dietetici. Nelle prossime righe troverete due ricette paleo che, anche se non seguite la dieta paleo, possono rappresentare un secondo e contorno.
Insalata di cavolo rapa, carote e mela
Si tratta di un contorno molto veloce con un ottimo apporto di vitamine e fibre. Sono necessari:
- 1 cavolo rapa
- 2 carote
- Una mela oppure una pera
- 6 gherigli di noci o di nocciole
- Qualche filo di erba cipollina
- Sale
- Pepe nero
- 2 cucchiaini di senape
- 2 cucchiai di succo di limone
- , oppure aceto di mele non pastorizzato
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Prima di tutto si prepara il condimento unendo in una ciotola sale, succo di limone, senape e olio, mescolando fino a ottenere una salsa omogenea. Dopodiché si pelano il cavolo rapa e le carote e, insieme alla mela, si tagliano a bastoncini il più possibile uguali tra loro. Unire i gherigli di noci spezzettati e l’erba cipollina tagliuzzata, condire con la salsa ottenuta e mescolare bene prima di servire.
Spiedini di maiale all’ananas
Ingredienti per 8 spiedini:
- 400 gr di lonza di maiale
- 400 gr di ananas fresco tagliato a cubetti
- 1 spicchio d’aglio schiacciato
- 4-5 rametti di timo
- 2 cucchiai di succo di lime o limone
- 1 cucchiaio di senape
- 1 cucchiaino di semi di finocchio
- Sale
- Pepe nero
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva biologico
Pulire l’ananas e ricavarne cubetti di 2 cm per lato. Tagliare la lonza a pezzi quanto più possibile di grande uguale ai cubetti di ananas. In una ciotola unire i semi di finocchio, lo spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato, le foglioline di timo, il succo di lime, la senape, l’olio extravergine di oliva, sale e pepe e mescolare bene. Unire la lonza e l’ananas, chiudere con un coperchio e lasciare riposare in frigo per un’ora. Dopodiché, alternare sugli spiedini l’ananas e la lonza e cuocere su griglia fino a doratura.