
Quando si parla di preghiere si intende un momento di isolamento dal mondo; una meditazione per poter parlare, in totale intimità, con il sacro. La preghiera aiuta a conoscere la parte più intima di noi stessi.
Cosa si intende quando si parla di preghiere e di amore?
Pregare significa lodare, ascoltare la parola e la volontà di Dio, accettandola e facendola propria, mettendola poi in pratica. Bisogna pregare, oltre che con la mente, anche con il corpo, proprio perché è una meraviglia creata da Dio. Bisogna sfruttarla al suo pieno potenziale e utilizzarlo come strumento di unione con il divino. Questa pratica parte dalle religioni e i suoi scopi possono essere svariati:
- preghiera di benedizione, ossia rendere gratitudine a Dio e quelli che sono i suoi doni.
- la preghiera del perdono e la preghiera del ringraziamento, dove si rende grazie a ogni cosa.
- la preghiera di devozione a Dio e la preghiera di lode.
- la preghiera di adorazione.
- la preghiera di intercessione.
- preghiera personale di supplica.
- preghiera di fede e la preghiera di serenità.
- la preghiera per la famiglia, preghiera per gli amici, preghiera per la persona amata e preghiera per i propri cari.
- preghiera per la salvezza e per la guerra.
- preghiera per una richiesta di una grazia, e tante, tantissime altre.
Molto spesso la preghiera viene svolta mentalmente, ma può essere anche vocale e insieme ad altri fedeli, in una grande e unita comunità. Perché è anche importante la preghiera collettiva? È sicuramente importante, perché dimostra unità e devozione. Non si è da soli a lottare contro la contrarietà della vita, i ragazzi imparano il metodo giusto di preghiera ascoltando gli altri e, soprattutto, oltre che ad essere rivolta a Dio, è rivolta a chi la ascolta. La preghiera collettiva è anche un ottimo modo per entrare in intimità, in comunione, con il Dio Padre; è errato, però, pensare che pregare insieme ad un gruppo di persone possa essere più potente della preghiera singola.
Cos’è, tuttavia, un vera preghiera? Cosa significa pregare? Per i fedeli la preghiera è altamente importante e un qualcosa che viene dal cuore; dal profondo. Non è solamente una fase di ringraziamento al divino, ma un momento di intimità del credo, dove essi donano il proprio corpo e il proprio spirito a Dio: il Tutto; l’inizio di ogni cosa. La preghiera è un mezzo che fa sbocciare il sentimento di amicizia e di amore. Parlare a Dio con il cuore, avendo capito la Sua volontà e le Sue parole. Solo se si saprà aprire il proprio cuore a Dio, egli saprà realizzare e operare insieme a lui. Dio desidera che il cuore dell’uomo non sia contorto ma, al contrario, puro e onesto.
Perché anche di amore? Come sappiamo, l’amore è un sentimento forte e profondo; è felicità che deriva da un’emozione platonica e/o sensuale; dall’eros e dall’agape. Una gioia che va oltre le parole.
Si parla dell’amore nella religione e nelle sue preghiere proprio per l’amore che l’uomo prova verso Dio e che Dio prova verso l’uomo. Dio è amore; l‘amore si applica a Dio: è benevolo, affettuoso, clemente, comprensivo e paziente. Per questo motivo, dunque, questo sentimento è una parte importante e centrale delle preghiere.
L’orazione è rivolta a Dio e al figlio Gesù Cristo, in una forma interiore e silenziosa.
C’è un particolare momento per poter pregare ed essere ascoltati? La risposta è no: Dio ascolta sempre. Se si prega con il cuore e con lo spirito le parole, in realtà, non servono. È necessario, però, essere in totale calma, pace, tranquillità e, soprattutto, libertà. Bisogna assaporare il momento, ammirandone la bellezza, la luce e la volontà. Le distrazioni, in questo caso, possono essere considerate come una contaminazione della preghiera, dato che per svolgerla al meglio è importante essere concentrati. Come fare ad aumentare la attenzione? Per prima cosa è importante trovare/scegliere un luogo adatto e favorevole alle proprie esigenze. In più, scegliere un orario; un momento della giornata più appropriato, può aiutare a trovare un momento intimo con noi stessi.
Quali sono le preghiere più belle da recitare?
Una delle più belle, per esempio, è la preghiera Cristo è morto per noi:
“Oh mio Dio, ciò che mi spinge ad amarti
Non è il paradiso che tu mi hai promesso,
e nemmeno la paura dell’inferno.
È il vederti inchiodato sulla croce e insultato,
è vedere il tuo corpo straziato per me, sono gli oltraggi che hai subito,
è la tua morte.
In una parola, Signore, è il tuo amore.
Anche se non ci fosse il cielo,
ti amerei ugualmente.
Anche se non ci fosse l’inferno,
ti temerei.
Come ti amo oggi, ti amerò sempre.”
Perché viene considerata la più bella e profonda? Il figlio di Dio, Gesù, per amore verso l’uomo si è sacrificato in nome della salvezza. Si tratta dell’evento culminante della salvezza e amore del genere umano, oggetto del suo immenso amore.
Un’altra bellissima preghiera dedicata all’amore è invece Preghiera dell’Amore:
“Signore, l’amore è paziente.
Donami la pazienza che sa affrontare un giorno dopo l’altro.
Signore, l’amore è benigno.
Aiutaci a voler sempre il suo bene prima del mio.
Signore, l’amore non è invidioso.
Insegnaci a gioire di ogni suo successo.
Signore, l’amore non si vanta.
Ricordaci di non rinfacciargli ciò che facciamo per lui.
Signore, l’amore non si gonfia.
Concedici il coraggio di dire “Ho sbagliato”.
Signore, l’amore non manca di rispetto.
Fa che possiamo vedere nel suo volto il tuo volto.
Signore, l’amore non cerca l’interesse.
Soffia nella nostra vita il vento della gratuità.
Signore, l’amore non si adira.
Allontana i gesti e le parole che feriscono
Signore, l’amore non tiene conto del male ricevuto.
Riconciliaci nel perdono che dimentica i torti.
Signore, l’amore non gode dell’ingiustizia.
Apri il nostro cuore ai bisogni di chi ci sta accanto.
Signore, l’amore si compiace della verità.
Guida i nostri passi verso di te che sei via, verità e vita.
Signore, l’amore tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
Aiutaci a coprire d’amore i giorni che vivremo insieme.
Aiutaci a credere che l’amore sposta le montagne.
Aiutaci a sperare nell’amore, oltre ogni speranza.”
Il significato di questa preghiera è un esempio di vero amore e grazia. Spesso si confonde con l’amore sentimentale, ma quello vero si stacca dalle emozioni; dai sentimenti. Il vero amore è purezza, devozione, gratitudine, adorazione e perdono; l’amore per Dio ci rende migliori. L’amore è benevolo e paziente, e non è annebbiato dal male, dalle ingiustizie o dall’interesse. Al contrario, crea gioia e non verrà mai meno.
L’ultima preghiera, ma non per importanza, è la Preghiera allo Spirito Santo:
“Vieni in me, Spirito Santo,
Spirito di sapienza:
donami lo sguardo e l’udito interiore,
perché non mi attacchi alle cose materiali,
ma ricerchi sempre le realtà spirituali.
Vieni in me, Spirito Santo,
Spirito dell’amore:
riversa sempre più
la carità nel mio cuore.
Vieni in me, Spirito Santo,
Spirito di verità:
Concedimi di pervenire
alla conoscenza della verità
in tutta la sua pienezza.
Vieni in me, Spirito Santo,
acqua viva che zampilla
per la vita eterna:
fammi la grazia di giungere
a contemplare il volto del Padre
nella vita e nella gioia senza fine. Amen.”
Qui si parla di Spirito Santo. Che cos’è? Lo Spirito Santo è Dio, suo figlio Gesù e la Processione, che è la dottrina fondamentale e più importante delle chiese: la Santissima Trinità.