
Le cicale e le cimici, per quanto siano simili, sono in realtà due insetti molto diversi tra di loro. Si pensi anche solo alla simbologia: il canto delle cicale ha qualcosa di romantico, nelle calde sere estive. Le cimici, invece, di romantico hanno ben poco. Entrambe, però, appartengono all’ordine degli emitteri, insieme alle afidi e alle cocciniglie: è un ordine molto grande e, al suo interno, si divide in omotteri ed eterotteri.
La maggior parte degli emitteri si ciba di vegetali e, in particolar modo, aspira liquido dalle piante grazie all’apparato pungente che ha in bocca.
Le cicale: caratteristiche
Dal caratteristico suono estivo, che indica la loro piena maturazione sessuale, le cicale possono arrivare a una lunghezza di 4 cm, con un colore che va dal marrone al verde scuro. A “cantare” sono solo i maschi, mentre le femmine, solitamente più piccole, producono un suono simile allo schiocco di dita. Il loro ciclo di vita è molto lungo: si pensi che possono durare fino a 17 anni. Durante l’inverno, vivono sotto terra in una sorta di letargo.
Le cimici: caratteristiche
Di cimici ne esistono tre tipologie: l’asiatica, quella verde e quella del letto. La cimice asiatica è lunga 17 mm ed ha un colore grigio o marrone, con delle antenne bianche. Seppur non sia pericolosa per l’uomo, è in realtà una divoratrice delle verdure, quindi un danno ad orti e coltivazioni. Si distingue per avere un corpo robusto con delle zampe molto resistenti ed, eventualmente, anche delle striature nere o delle macchie bianche.
La cimice verde è invece lunga 15 mm ed ha una forma a scudo; a differenza della precedente, non è affatto pericolosa. Più preoccupante è invece la cimice dei letti, che si nutre di sangue specialmente umano; per di più, quando morde rilascia anche un veleno urticante.
Le cimici da letto sono dei parassiti molto antichi, quasi spariti a metà degli anni Cinquanta del Novecento ma oggi tornate a gran forza. In quegli anni, infatti, le aveva quasi debellate il DDT ma, con il tempo, ne sono diventate resistenti, così come ad altri insetticidi. Solitamente, entrano in casa tramite le valigie di chi ha fatto un viaggio all’estero e, a tutti gli effetti, sono oggi considerati insetti nocivi di primaria importanza.
La cimice da letto si distingue per un colore marrone che tende al rosso e una bocca appuntita, con la quale perfora la pelle e succhia il sangue. Rilascia delle uova inizialmente bianche che si scuriscono con il tempo, diventando poi larve.