Le relazioni amorose fanno parte della nostra quotidianità e sbocciano quasi sempre improvvisamente, quando meno ce lo aspettiamo: si tratta di stati d’animo spesso contrastanti tra loro, che rendono gioiosi, felici o tristi.
Le storie d’amore sono perennemente soggette ad alti e bassi e presentano molteplici sfaccettature; purtroppo, in molti casi finiscono perché vengono meno fiducia e magia a causa di un tradimento.
Il tradimento nella coppia
Il tradimento scatena un sentimento di delusione difficile da accettare, eppure esiste una psicologia anche dietro a questo gesto; di certo accade per una mancanza di comunicazione tra i partner i quali, anziché parlare di quello che sta accadendo, finiscono in mezzo a incomprensioni, silenzi, assenze, mancanze e reciproche risposte errate.
Come emerge su Subito News, il tradimento è causato da una serie di motivazioni legate a problemi di coppia irrisolti, i quali, se invece ben gestiti, rendono possibile evitare che ciò accada.
Per quali motivi si tradisce
Spesso i partner tradiscono perché diventano insofferenti a causa di risposte sbagliate e mancanze che scatenano desiderio di vendetta, con l’obiettivo di far soffrire il proprio compagno o la propria compagna. Potrebbe trattarsi di un gesto inconfessato, che però inconsciamente dà una sorta di soddisfazione interiore.
In altri casi, si tradisce quando ci si sente ingabbiati in una relazione amorosa e si percepisce la sensazione di voler provare nuove emozioni: in questo caso il tradimento può essere una semplice via di fuga.
Non sono rari neppure i casi in cui uno dei due partner s’innamora di un’altra persona e teme di affrontare il discorso con il proprio compagno o la propria compagna, perché ciò scatenerebbe un conflitto. In questa situazione ci si sente vulnerabili e fragili e si tende a rifugiarsi in un silenzio che porta al distacco; la sofferenza che questa situazione può causare, il più delle volte non è intenzionalmente voluta.
In altri casi ancora, alcune persone sono traditori cronici o traditrici croniche e ricorrono a questo gesto proprio perché agiscono con cronicità per sentirsi costantemente attraenti. In questa fattispecie, tradire è un gesto naturale fatto per ferire l’altro o l’altra, o perché non si comunica: probabilmente la relazione è di per sé persino soddisfacente, ma si ha bisogno di tradire perché il soggetto avverte il bisogno di vivere relazioni al di fuori della coppia.
Talvolta, quando uno dei due partner è stanco della relazione e non sa come venirne fuori, ricorre al tradimento per mettere fine a una relazione: i gesti compiuti, in questo specifico caso, sono spesso plateali. Ad esempio, c’è la tendenza a lasciare il proprio smartphone alla portata del compagno, oppure a farsi vedere con l’amante in luoghi pubblici.
Infine, è possibile tradire per mera immaturità: accade quando si è nel posto giusto al momento giusto e si è attratti da qualcuno per il quale non si prova nulla. In questo caso, spesso chi tradisce si pente subito dopo aver compiuto il gesto.
È possibile evitare un tradimento?
Il tradimento è certamente evitabile e la prima cosa da fare è sforzarsi di parlare con il proprio partner, comunicare e aprirsi per raccontare cosa ci sta succedendo dentro. L’errore peggiore è chiudersi in se stessi, perché quando si tradisce, spesso, la coppia si è già allontanata e disgregata da diverso tempo.
Si tradisce perché il dialogo è venuto a mancare: non bisogna aver paura di dire come ci si sente e neppure di discutere e litigare. Le liti fanno parte della coppia, pertanto, occorre imparare ad affrontarle senza urlare e cercare di ferire la controparte, creando così ulteriori distanze.
Le difficoltà devono essere affrontate insieme, parlando di quello che sta succedendo, in modo così da evitare di tradirsi e rovinare qualcosa di bello.