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Gnocchi calorie: quante sono? Ogni quanto mangiarli?

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Gli gnocchi, pietanza tipica di alcune regioni d’Italia, sono tra i primi piatti più amati da grandi e piccoli. Si possono condire con un’infinita varietà di sughi, dal più semplice al pomodoro fino ai più complessi con pesce fresco o nero di seppia. Preparati con ingredienti semplici come le patate, le uova e la farina, sono un piatto povero ma sostanzioso.

I valori nutrizionali degli gnocchi

Una porzione di 100 g di gnocchi ha 56.4 g di acqua e 164 kcal, con 3.9 g di proteine e 0.3 g di lipidi; i carboidrati sono 37 g. A questi valori vanno poi aggiunti quelli del condimento, specialmente se è sostanzioso come del ragù o qualche salsa fatta in casa. Per questi valori, gli gnocchi possono tranquillamente essere inseriti in una qualsiasi dieta dimagrante poiché ciò che fa la differenza non sono gli alimenti in sé, ma la frequenza con cui vengono consumati e le salse con cui vengono conditi. Una porzione di gnocchi al sugo di pomodoro da 270 g, per esempio, ha circa 197 calorie.

Essendo preparati con farina e patate vanno considerati un sostituto di pane e pasta per cui, in un pasto completo, va poi aggiunta della verdura cruda o cotta, un secondo piatto a base di carne, pesce o legumi e la frutta.

Come si preparano gli gnocchi

Per preparare gli gnocchi si deve, come prima cosa, cuocere le patate. Qui si può scegliere se cuocerle intere con la buccia, facendole bollire per circa venti minuti, o se buttarle in acqua già sbucciate e fatte a pezzi: in questo modo, si riduce il tempo di cottura. Una volta che sono ben cotte, si devono spelare e le si deve schiacciare: per farlo, si può usare lo schiacciapatate o, in alternativa, una forchetta.

Dopo averle schiacciate, si avrà ottenuto una purea morbida e omogenea. La si lascia raffreddare e vi si aggiunge poi l’uovo sbattuto e la farina, cercando di ottenere un impasto morbido e che non appiccichi. Il segreto per non farlo indurire è quello di maneggiarlo il meno possibile! Una volta pronto, si devono realizzare lunghi serpentoni dal diametro di 2 cm circa, dai quali poi con l’ausilio di un coltello si ricavano gli gnocchi.

Prima di cuocerli, gli si può dare la classica forma rigata passandoli con un dito su una forchetta infarinata, in modo che prendano meglio il sugo e i condimenti. Una volta pronti, li si deve buttare in acqua salata bollente: saranno cotti quando saliranno autonomamente a galla. Fai molta attenzione perché ci mettono pochissimo!

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