
Non è il miglior periodo di forma per il Bitcoin e le altre valute digitali. Dopo una seconda parte del 2021 da record, nel 2022 il mondo crypto è entrato in una fase discendente dalla quale fatica ad uscire. Eppure i numeri dimostrano come in Italia le monete digitali continuino a piacere molto: il 12% delle famiglie del Bel Paese possiede criptovalute. Secondo le stime della BCE, solo i Paesi Bassi e la Spagna hanno una percentuale più alta.
Secondo alcuni analisti il settore non ha ancora raggiunto il suo minimo, ma già le quotazioni attuali sono abbastanza basse da rendere l’investimento molto interessante, soprattutto per chi ha intenzione di operare in ottica di lungo periodo. Per chi opera nel breve, invece, le monete digitali offrono svariate soluzioni, visto che il mercato è volatile e le oscillazioni dei prezzi sono continue. E grazie alle piattaforme di broker ed exchange è possibile seguire svariate strategie.
Come accedere al mercato delle criptovalute
Il mercato criptovalutario è in continua evoluzione, ma rimane al centro delle attenzioni di tantissimi investitori italiani. Anche le autorità statali si sono rese conto della portata del fenomeno: il primo intervento, che è stata l’istituzione della cosiddetta anagrafe delle criptovalute, ha già avuto un discreto successo, visto che già quattordici operatori (tra cui i colossi Binance e Bitpanda) si sono iscritti ed almeno il doppio hanno avviato l’iter di registrazione.
Ma le piattaforme degli exchange non sono le uniche attraverso le quali è possibile investire sulle monete digitali. Ci sono infatti anche i broker che mettono a disposizione numerosi strumenti pensati per aiutare gli utenti ad operare sui mercati valutari. Una risorsa utile per individuare l’intermediario più adatto alle proprie necessità è la guida ai broker per investire in criptovalute realizzata dagli esperti di Tradingonline.it, punto di riferimento nel settore degli investimenti finanziari.
Le migliori piattaforme per investimenti nel mondo crypto
Come molti già sapranno, eToro è una delle piattaforme più note del mondo, se non la più nota in assoluto. Adatta sia ai principiati che agli esperti, mette a disposizione degli utenti una serie di funzionalità e strumenti davvero interessanti. Il Social Trading ed il Copy Trading sono i fiori all’occhiello del broker. Un altro broker molto gettonato per il trading in criptovalute è Plus 500: la piattaforma professionale ma semplice, il supporto in varie lingue e l’affidabilità sono i suoi segni distintivi.
Capital.com permette di iniziare ad investire con un capitale di soli 20 euro: con i CFD dà l’accesso ai mercati delle criptovalute, delle azioni, del Forex e delle materie prime. IQ Option è gettonatissima tra gli investitori in erba: l’intuitività della piattaforma ed il deposito minimo iniziale di 10 dollari rappresentano una grossa opportunità per chiunque; si può investire su dieci valute digitali diverse e si può fare pratica con il conto demo illimitato e gratuito.
Le monete digitali più seguite del momento
Gli exchange ed i broker sono quindi gli intermediari che danno l’accesso al mercato criptovalutario. Ma una volta entrati nel mondo crypto bisogna anche sapere come muoversi! Negli investimenti non c’è spazio per l’improvvisazione: ogni mossa deve essere il frutto di studio, impegno e aggiornamento continuo. Anche se le prime dieci per capitalizzazione rappresentano più dell’80% dell’intero comparto, oggi esistono migliaia e migliaia di monete digitali.
Al momento, visti i prezzi bassi, anche i grandi nomi come il Bitcoin, l’Ethereum o il Ripple possono essere delle interessanti opportunità, ma la sfida più interessante è quella rappresentata dall’individuazione delle più promettenti criptovalute emergenti. Sono tanti gli operatori che hanno iniziato a seguire con attenzione progetti quali Lucky Block, Monero, Tezos, Stellar Lumens, Uniswap e Dogecoin.