Economia

Buoni fruttiferi postali 3×4: come funzionano? Quanto possono rendere?

buoni

I buoni fruttiferi postali sono dei buoni che vengono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, rilasciati da Poste Italiane e garantiti dallo Stato Italiano. I buoni fruttiferi 3×4 rappresentano una soluzione sia di risparmio che di investimento, nel medio-lungo termine, pensata per tutti coloro che decidono di mettere da parte una somma di denaro e di riscuotere alla scadenza il capitale iniziale maturato degli interessi.

Se vuoi investire una somma fino a un massimo di 12 anni, con la possibilità di chiedere un rimborso dopo tre anni con interessi maturati, e non vuoi rischiare, i buoni fruttiferi possono essere un’ottima soluzione per te. Scopriamo quali sono le caratteristiche principali, come funzionano e quanto possono rendere.

Caratteristiche e come funzionano

I buoni fruttiferi 3×4 hanno una durata massima di 12 anni e garantiscono alla scadenza un rendimento fisso, a partire dalla data di sottoscrizione. I BFP 3×4 possono essere intestati solo a persone fisiche, possono essere cointestati ma solo tra persone che hanno raggiunto la maggiore età e che non siano più di 4. 

Non si può effettuare una co-intestazione tra un maggiorenne e uno che abbia meno di 18 anni, tanto meno tra persone minorenni. La sottoscrizione dei buoni può iniziare con una cifra di 50 euro e suoi multipli. Il massimo importo che puoi sottoscrivere per via telematica presso uno o più uffici postali è pari a un milione di euro.

Le principali caratteristiche del BFP sono:

  • durata massima di 12 anni, durante i quali è possibile investire con rendimenti certi;
  • interessi che maturano al completamento di ogni triennio;
  • possibilità di ottenere un rimborso del buono in qualsiasi momento, con la restituzione del capitale investito, dopo 3-6-9 anni, anche degli interessi maturati al compimento di ogni triennio;
  • zero costi di sottoscrizione o rimborso dei buoni tranne che per gli oneri di natura fiscale;
  • tassazione agevolata del 12.50% sugli interessi;
  • sottoscrizione online da web, tramite App BancoPosta oppure presso un qualsiasi ufficio postale;
  • sottoscrizione a partire da 50 euro e multipli.

Interessi e rendimento

Così come avviene per i buoni fruttiferi 3×2, anche per i 3×4 vengono riconosciuti interessi a tasso fisso alla scadenza di ogni triennio. Se mantieni i BFP fino alla scadenza dei 12 anni, ovviamente avrai la possibilità di ottenere un rendimento maggiore.

Puoi richiedere il rimborso dei buoni in qualsiasi momento. Se li richiedi prima dei 3 anni compiuti, ti verrà restituita solo la quota del capitale. Se invece, effettui la richiesta dopo i 3 anni ma prima della scadenza, insieme alla quota nominale ti verranno rimborsati anche gli interessi maturati fino a quel momento. Il rendimento annuo lordo matura ogni tre anni:

  • dal terzo anno in poi dello 0.10%;
  • al termine del sesto anno dello 0.20%;
  • dopo il nono anno dello 0.30%;
  • al termine del dodicesimo anno dello 0.50%.

Al compimento del dodicesimo anno, i buoni fruttiferi 3×4 diventano infruttiferi, ciò equivale a dire che non maturano più interessi e cadono in prescrizione dopo dieci anni. Questo vuol dire che puoi richiedere il rimborso a partire dalla data di scadenza, per 10 anni.

Sottoscrizione e rimborsi

E’ possibile sottoscrivere e chiedere il rimborso dei buoni fruttiferi recandoti presso uno degli uffici postali del territorio, ma anche collegandoti sul sito di Poste Italiane o sull’app BancoPosta.

Per la sottoscrizione e i rimborsi dei buoni dematerializzati, occorre che tu sia titolare di un conto corrente o di un libretto di risparmio postale che abbia la stessa intestazione dei buoni.

Spese e regime fiscale

I buoni fruttiferi postali 3×4 come abbiamo accennato prima, non prevedono una spesa di apertura o di gestione. L’unico costo da sostenere è nel caso tu abbia necessità di avere un duplicato. In questo caso, dovrai spendere 1.55 euro per ogni buono, indipendentemente dal suo valore nominale.

I buoni fruttiferi sono dei prodotti di risparmio ideali per coloro che non amano il rischio, per due motivi: perché sono garantiti dallo Stato Italiano e perché l’imposizione fiscale applicata è agevolata. Sugli interessi maturati sui buoni, viene applicata solo l’imposta sostitutiva del 12.50% e l’imposta di bollo che vale solo sui buoni il cui valore di rimborso è superiore ai 5.000 euro.

Il rimborso anticipato dei buoni rispetto alla data di scadenza, può determinare un valore netto di rimborso inferiore a quello nominale sottoscritto. In questo caso, potrai avere la restituzione dell’importo dell’imposta di bollo applicata e la quota sottoscritta.

 

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