In un mondo sempre più tecnologico e connesso si coniano termini ed espressioni digitali che vengono presi in prestino per entrare a fare parte del lessico quotidiano. Una delle espressioni più utilizzate dai giovani è il “2.0”.
Scopriamo insieme cosa vuol dire questa espressione, come nasce, come viene utilizzata nel mondo di tutti i giorni.
Che cosa significa 2.0?
L’espressione 2.0 si è diffusa in molti contesti, programmi TV, radiofonici, nelle varie discussioni che ci capita di ascoltare. Non è una novità sentire parlare di applicazioni, chat 2.0 quotidianamente. Come potrai ben immaginare è un’espressione che deriva dalla tecnologia che sta influenzando e cambiando le nostre abitudini.
Le cifre “2.0” indicano pertanto, l’evoluzione del web, di tutti quegli aggiornamenti che stabiliscono una relazione tra l’utente e le varie applicazioni che vengono utilizzate tramite internet. Il 2.0 è quindi, un’interazione tra utente e sito web. La dicitura viene anche utilizzata come aggettivo posposto, per dare qualità a un soggetto, quella caratteristica che lo vede come aggiornato e competente nel campo della tecnologia.
Il termine ha fatto la sua prima comparsa alla fine del 2004 con la diffusione delle piattaforme di condivisione come i social network, i “peer to peer”, i canali di condivisione creati con vari linguaggi di programmazione. Siamo passati dall’utilizzo del web statico o web 1.0 a un utilizzo dinamico, dei siti internet. La navigazione che prima non consentiva di interagire con i contenuti è stata sostituita dalla possibilità di creare e utilizzare i contenuti.
Nel 2.0 le attività dell’utente sono il focus della navigazione, dove tutti possono creare e condividere contenuti. Essere 2.0 significa essere sempre aggiornati, connessi, veloci. Un passo avanti rispetto gli altri, in grado di sapere utilizzare le tecnologie senza problemi.
L’utente 2.0 sa condividere, taggare, cliccare, fare ricerche, conosce tutte le attività che si possono svolgere mediante una connessione a internet. Nel 2.0 le attività dell’utente sono l’elemento principale della navigazione dove tutti possono creare e condividere contenuti.
Impresa 2.0: che cosa significa?
La trasformazione digitale è qualcosa che sta accadendo di giorno in giorno e per cui anche le imprese si stanno attrezzando. Questo cambiamento implica una trasformazione a livello tecnologico ma anche organizzativo.
Le aziende hanno adesso la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di servizi e prodotti. Possono utilizzare, acquistare software su licenza, pagare un’altra azienda affinché possa occuparsi dei vari servizi. Questi modelli di affari consentono anche di avere un’assistenza alla clientela in tempo reale, tramite correzioni di errori informatici e aggiornamenti automatici.
Manutenzione e supporto tecnico sono due servizi separati, che possono non essere acquistati da un unico venditore ma da una serie di partner certificati e controllati. Le imprese possono quindi, offrire servizi e prodotti “full inclusive” in grado di garantire interventi senza dovere ricorrere a terzi, riducendo così i costi di gestione e di lavoro.
Grazie ai progressi grafici è possibile ordinare dati, documenti, informazioni in modo da avere velocemente una visione complessiva sull’organizzazione aziendale. Le interfacce di programmazione di applicazioni sono più chiare, possiedono certificazioni per integrare programmi di terze parti.
Lo sviluppo tecnologico 2.0 ha quindi, consentito alle imprese di migliorare l’efficienza nelle aree di produzione, assistenza, marketing, HR e di aumentare lo spazio di lavoro disponibile, al fine di migliorare la produttività di chi lavora in un’impresa 2.0.
Le imprese 2.0 puntano quindi, a prestare maggiore attenzione all’esperienza di coloro che utilizzano i servizi e prodotti dell’azienda. Attraverso i “social tool” vengono monitorati e curati tutti gli aspetti della relazione tra dipendenti e clienti.
Adesso nell’era tecnologica è possibile intervenire sul mercato per espandere la clientela interessata ai prodotti e servizi offerti dall’impresa, aumentare le proprie quote di mercato. L’insieme di tutti questi benefici prodotti dal 2.0 consentono a un’impresa di aumentare la propria efficienza e produttività diventando così più competitiva sul mercato.
Comunicazione 2.0
Il web è un’opportunità molto interessante per le azienda ma sono stati i social network che hanno rivoluzionato la comunicazione. Si sente sempre più parlare di web 2.0 che non indica una cosa ben precisa, ma è il frutto di un insieme di tecnologie, modi di comunicare nuovi rispetto all’internet a cui eravamo abituati.
La comunicazione 2.0 è un’espressione che viene utilizzata per indicare l’evoluzione del web, rispetto a quello precedente. Si tende a indicare con questo termine l’insieme delle applicazioni online che consentono un’interazione tra sito e utente attraverso l’utilizzo di forum, blog, chat, YouTube, social network, email etc…
Il web 1.0 diffuso fino agli anni ’90 era composto da siti statici senza nessuna possibilità di interazione con l’utente ma con l’eccezione della navigazione tra le pagine, l’utilizzo delle mail e dei motori di ricerca. Per le applicazioni web 2.0 vengono utilizzate nuove tecnologie di programmazione che consentono di mettere in contatto utenti e web attuando una rivoluzione nella comunicazione.